Книги Українською Мовою » 💛 Публіцистика » Спомини 📚 - Українською

Читати книгу - "Спомини"

1 016
0
29.04.22
В нашій бібліотеці можна безкоштовно в повній версії читати книгу онлайн українською мовою "Спомини" автора Йосип Сліпий. Жанр книги: 💛 Публіцистика / 💛 Езотерика. Наш веб сайт ReadUkrainianBooks.com дає можливість читати повні версії улюблених книг на Вашому гаджеті (IPhone, Android) або комп’ютері абсолютно безкоштовно, без реєстрації та СМС. Також маєте можливість завантажити книги на свій гаджет у форматі PDF, EPUB, FB2. Файли електронних книг - це цифрові файли, які призначені для перегляду на спеціальних пристроях, що відомі як читальні пристрої для електронних книг.

Шрифт:

-
+

Інтервал:

-
+

Добавити в закладку:

Добавити
1 ... 179 180 181 ... 334
Перейти на сторінку:
Alla loro domanda ehe cosa desiderei da loro, ho chiesto di togliere la proibizione riguardante la nostra Chiesa, perchè nell’URSS non esiste una legge che permettesse la persecuzione della nostra Chiesa, però essa viene ingiustamente perseguitata in via amministrativa. Inoltre ho ricordato ehe Stalin, nel 1944, ha riconosciuto la nostra Chiesa. Insomma ho chiesto il ritorno alio stato ehe era prima del mio arresto. Di tutto ciò mi permetterò di scrivere più diffusamente nel mio seguente rapporto.

XIII. Le diocesi latine.

Nei campi ho incontrato l’Amministratore di Luzk, Padre Prof. Drzepecki, che è stato nominato dal compianto/defunto Vescovo Szelanzek. Oltre a questo erano altri sacerdoti latini di Kiovia e da loro ho appreso che là si trovavano pochissimi sacerdoti latini ehe sarebbero impegnati nella cura animarum.

Amministratore di Kamenetz era Padre Kukurudzinski. Purtroppo non so dove egli si trova adessso. Altro Amministratore di cui non mi ricordo per il momento il nome, sta a Karahanda, scontando 4 anni di condanna.

Da preti lituani ho sentito ehe molti loro Vescovi sono morti, altri sono malati. Amministratore Stankewicz, che è quasi Amministratore di tutta Lituania, venuto come Delegato al Concilio Ecumenico non trova fiducia nei sacerdoti ehe lo considerano agente della polizia. Io li ho suggerito di scegliere intanto un altro Amministratore, previa approvazione della Santa Sede, a cui potrebbero rivolgersi con fiducia.

Nel campo ho incontrato un bravissimo prete lituano, Alfonso Svarynskaus. Eravamo insieme in un durissimo carcere, detto “Spec”. Ha sofferto molte persecuzioni e torture. Ha una rara dote di tener buone relazioni eon le autorità amministrative sovietiche. Fra un anno egli sconterà la sua condanna. Volevo prenderlo a Roma come mio segretario, perchè suo massimo desiderio è di veder il Santo Padre, ma non mi era possibile. Lo raccomando cordialmente alla benignissima memoria di Vostra Santità. C'erano nel campo anche due canonici lituani: Rauda e Kiskiš, i quali dopo aver scontato la condanna sono tornati in patria. Invece sono rimasti nel campo 2–3 sacerdoti lituani, un decano lettone e una diecina di nostri sacerdoti.

In un secondo tempo, con lo scritto a parte, mi permetterò di chiedere umilmente la Vostra Santità di degnarsi rinnovarmi benignissimamente le facoltà già concesse e di voler concedermi alcune nuove.

Implorando la paterna Benedizione Apostolica per me e per i miei sacerdoti e fedeli sparsi negli immensi territori dell’URSS mi permetto di professarmi con piu intimi sensi di filiale amore, devozione ed obbedienza


della Santità Vostra

ossequiosissimo figlio


Beatissimo Padre,

Mi permetto di portare a benignissima conoscenza della Vostra Santità і seguenti fatti. Alla republica di Polonia, alla fine della seconda guerra mondiale, sono state annesse territorialmente quasi ehe intere nostre Eparchie: Peremislia e Sanok, e con loro circa 500.000 fedeli cattolici ucraini, ehe terrorizzati si nascondono in ogni dove della Repubblica di Polonia. Gli stessi polacchi riconoscono ehe gli elementi ucraini assommano a circa 200 mila unità, allora une quantitè pas negligeable.

In relazione a cotesta questione si rivolgevano già alla Santa Sede Apostolica da diverse parti con la supplica di assegnare per quei nostri fedeli un Vescovo, che ne avesse cura di loro. La città di Peremyšl è sede vescovile sin dal X secolo ed interrottamente essa fu occupata da un Vescovo di rito orientale; soltanto ora è rimasta senza un Ordinario. Cosi pure anche la cittä di Sanok fu sede vescovile nei medioevo e dall’anno 1934 era sede dell’Esarcato Apostolico.

Ad pedes provolutus, mi permetto di pregare umilmente la Vostra Santità di degnarsi consacrare alla presente questione la paterna premura e con la benignissima assegnazione di un Vescovo consolare і fedeli nella loro critica situazione.

Nei colloquio avuto il giorno 16 maggio u.s.[818] con l’Em.mo[819] Cardinale Wyszyński ho appreso che egli personalmente non è favorevole alla nomina del nostro Vescovo in Polonia. Egli attribuisce la colpa di questo stato al governo polacco, ma in realtà non è cosi. L’Em.mo Card. Wyszyński non vuole neppure riconoscere il termine nazionale “Ucraini, ucraino”, cosa ehe del resto oltre la cortina di ferro e da tutti ammessa senza alcuna discussione in proposito, e parla col linguaggio anacronistico del sec. XVII dei “Russini”. Egli afferma ehe il governo polacco nei caso della nomina pubblica dei nostri parroci e del Vescovo ucraino in Polonia, potrebbe cacciare via tutti gli Ucraini dalla Polonia nell URSS. Ma il governo polacco e il governo sovietico sanno benissimo ehe in Polonia ci sono tanti Ucraini; anzi il governo sovietico voleva tempore suo che io come Metropolita di Leopoli, prima del mio arresto, esercitassi la giurisdizi-one su quei fedeli Ucraini in Polonia.

Inoltre 5 anni fa è andato a Varsavia il presidente deHAccademia delle Scienze di Kiev Maksym T. Rylskyj, l’uomo piii istruito degli Ucraini sovietici, a Varsavia е d’accordo col governo polacco ha fondato un Associazione Culturale Ucraino-Polacca, che pubblica un giornale settimanale “Nasze Słowo” (La Nostra Parola), e si occupa della diffusione della cultura ucraina in Polonia. Con questo Rylskyj voleva raddolcire la persecuzione e il terrorismo dei polacchi sugli ucraini in territorio della Repubblica Popolare di Polonia.

Questo ho creduto in coscienza di dover esporre alla benignissima consi-derazione di Vostra Santità.

1 ... 179 180 181 ... 334
Перейти на сторінку:

 Увага!

Сайт зберігає кукі вашого браузера. Ви зможете в будь-який момент зробити закладку та продовжити читання книги «Спомини», після закриття браузера.

Коментарі та відгуки (0) до книги "Спомини"